martedì 14 novembre 2017

Io odio l'Inverno!!












ESTATE:
-body
-passeggino
e via! Fuori di casa!

INVERNO:
-body
-calze
-maglia maniche lunghe
-felpa

(intervallate da urla di protesta)
-scarpe
-giaccone (da mettere in almeno 5 min perché nel frattempo ha cominciato ad urlare come un pazzo)
-cappello (che si toglierà immediatamente quindi altri 5 min per fargli capire che lo deve tenere)
-sciarpa
-20 min per riuscire a metterlo sul passeggino (perché ormai sembra posseduto e non ne vuole più sapere)

Cappotto,sciarpa,cappello su te stesso in due nanosecondi (perché da come si sta dimenando su quel passeggino starà per essere sudato marcio e si becca il raffreddore come mettiamo il naso fuori di casa)

..... E VIA! FUORI DI CASA!

Se non vi siete alzati per tempo siete in ritardo di sicuro.

BELLO L'INVERNO!

mercoledì 4 ottobre 2017

Caro capo.

Oggi vi voglio parlare di una specie purtroppo non in estinzione, i capi in carriera senza figli (e spesso donne).

Sono quelli che non hanno neanche la minima idea della vita che tu faccia, di quanti sacrifici fai per far quadrare tutto ogni giorno e che si permettono di giudicati senza nemmeno conoscerti.

A volte si permettono di dirti "benvenuto nel mondo del lavoro" quando tu sai invece perfettamente che cosa voglia dire, anzi di lavori ne fai due e magari anche tre.

Quelli che ti guardano male se non ti fermi di più al lavoro, ma sai com'è, torni già a casa all'ora di cena e qualcosa dovrai pur dare da mangiare alle creature affamate che ti aspettano e che non ti lasciano neanche svestire dalla fame che hanno.

Quelli che ti dicono che "quando tu sei a casa a farti le unghie, gli altri lavorano"
Ma in realtà tu le unghie le hai pure rotte e se vuoi proprio metterti lo smalto lo fai di notte quando tutti dormono (stessa cosa dicasi per un bagno decente)

Quelli che ti dicono che puoi dormire sonni tranquilli ma in realtà non sanno che sono anni che non dormi una notte intera.

Quello che ti guardano male se prendi permessi/ferie e simili per necessità famigliari.
E tu ti devi anche sentire in colpa, perché ti fanno pressioni anche quando tu fai i salti mortali per fare tutto bene mentre in realtà ti senti in colpa solo verso la tua famiglia perché non le dai le giuste attenzioni che merita.

Potrei andare avanti all'infinito perché situazioni simili le hanno molte donne (e vorrei specificare che sto generalizzando, non parlo del tutto di me stessa ma di tante situazioni che so che esistono), ma una cosa la voglio e la devo dire.
Se siamo genitori è perché lo abbiamo scelto e ci terremmo a farlo almeno in modo decente, altrimenti, io almeno, i figli non li avremmo nemmeno fatti.
Non esiste che qualcuno che non sa nemmeno cosa significhi ci giudichi, si permetta di dire frasi fuori luogo o ci tenga meno in considerazione.

Prima provate a fare la nostra vita, e poi ne riparliamo.

giovedì 21 settembre 2017

Io, mamma umana (forse troppo umana!)


Eppure io a volte mi sento in colpa... tanto in colpa.
Per ogni no che dico (e pianti suoi)
per ogni sgridata (e pianti suoi)
Per ogni sberletta che a volte parte senza che io me ne accorga perchè arrivata oltre al limite della sopportazione (e pianti suoi)
Per ogni volta che mi innervosisco perchè mi portano all'esasperazione
Per ogni volta che sbuffo perchè mi svegliano la notte almeno ogni ora
Per ogni volta che alzo la voce
Per ogni volta che prendo in braccio, bacio, guardo uno piuttosto che l'altro
Per ogni volta che mi sembra di aver prestato loro poca attenzione
Per ogni volta che non riesco a fare ciò che vorrei a causa loro
Per ogni volta che esco di casa senza di loro
Per ogni ora che non passo con loro

Credo che potrei andare avanti ancora per molto..

Però è altrettanto vero che mi sento in paradiso
ogni volta che li guardo negli occhi
ogni volta che mi sorridono
ogni volta che mi stringono
ogni volta che ci svegliamo in 4 nel letto (ecco forse in questo caso dopo il paradiso servirebbe un fisioterapista)
ogni volta che li vedo camminare e io sono dietro di loro
ogni volta che li vedo che si sorridono
per ogni ora che passiamo insieme (quando non fanno capricci soprattutto)
ogni volta che li vedo felici
OGNI VOLTA CHE MI SENTO CHIAMARE MAMMA

Ecco... essere genitore è la cosa più sconvolgente in tutti i sensi che possa capitare, ma se guardo bene dentro di me, la felicità compensa tutti i piccoli lati negativi che si potrebbero trovare.
Sono semplicemente umana, e se anche ho mille difetti che dovrei imparare a gestire, so che amo i miei figli oltre ogni limite possibile ed impossibile e so che per loro sarei capace di qualsiasi cosa.
Si, perchè essere genitori, ci fa capire che anche noi non siamo perfetti, che i nostri genitori avevano qualche ragione in più di quello che pensavamo e che siamo capaci realmente di amare qualcuno in maniera disinteressata.
Bisogna ricordarselo sempre, anche quando si è tanto stanchi e si è un pò giù. Perchè capita a tutti.
Perchè i genitori sono così, degli umani con tanti difetti, ma capaci di amare i propri figli più di ogni altra cosa al mondo.
Ecco, questo è L'AMORE PURO.